domenica 31 luglio 2016

Come diventare Giornalista? Intervista a: Gianluca Giaconia



Gianluca Giaconia ventisette anni di Godiasco, laureato in scienze politiche all'università di Pavia, si è lanciato nel mondo del giornalismo nel mondo del giornalismo, con l'obbiettivo di fare carriera.

Raccontaci la tua storia

<<Ho iniziato questa sfida per caso, quasi per gioco. Ho la passione del giornalismo fin da piccolo. MI ricordo che all'età di otto anni seguendo il calcio, mi divertivo a dare giudizi sulle partite, sui giocatori e riuscivo a costruire delle vere e proprie interviste simulate. Poi a ventidue anni, a pochi esami dalla laurea triennale, mi sono messo in gioco, contattando il direttore di un giornale mensile che stava proprio cercando dei giovani da inserire nel suo organico. Ho iniziato subito con un paio di articoli sportivi, che sono subito aumentati mese dopo mese. Pian piano ho migliorato le mie competente anche in campo politico, da sempre una mia grossa pecca, in quanto è una sfera che non mi ha mai interessato particolarmente,eccetto negli ultimi anni. A dicembre del 2014 è arrivata la chiamata della Provincia Pavese, i più letto a livello giornale più letto, e ho accettato al volo: sono passato da un mensile a un quotidiano, alzando dunque l'asticella. E' stato un anno e mezzo molto piacevole in cui ho imparato, e sto imparando ancora adesso tantissimi aspetti del mestiere più bello del mondo. Il mio obbiettivo è fare carriera, un domani riuscire a togliermi delle soddisfazioni: non mi nascondo e ammetto di ambire alla Gazzetta dello Sport, a Sky, a Mediaset. Bisogna sempre puntare in alto, nella vita basta crederci. >>

Gianluca Giaconia


Qual è il segreto per scrivere un buon articolo?

<<Il giornalista deve essere dentro la notizia. Oltre a trovarsi sul posto, è necessario guardarsi in giro e avvalersi di della collaborazione di ottimi informatori. Non dimentichiamo infatti che tante notizie non derivano dal proprio ego, e quindi occorre verificarle con alcune persone di fiducia. Dobbiamo sempre essere informati e sopratutto non strafare, evitando di scrivere notizie fasulle o inutili. Perchè i lettori hanno gli occhi aperti e le critiche arrivano all'istante. >>
Com'è nata la passione per la scrittura?
Gianluca Giaconia

<< Sono sincero: non mi ritengo uno scrittore, semmai un buon fornitore di notizie. a scuola gli insegnati mi hanno sempre detto di essere ortograficamente perfetto, ma i voti non sono mai stati alti e al Liceo ho preso il debito di italiano dalla terza in poi. Col tempo sono andata a curare alcuni difetti e i miglioramenti appaiono ora ben visibili. Resto umile e dico che la strada è ancora lunga. E' importante essere scorrevoli e più chiari possibili: il lettore deve interpretare bene il messaggio.>>

Perchè hai deciso di diventare giornalista?

Perchè a mio parere è il mestiere più bello del mondo, non mi stancherò mai di dirlo. E' una passione che vorrei trasformare in una professione vera e propria. Ora ho la tessera di giornalista pubblicista, scrivo per un giornale quotidiano, ed è un buon punto di partenza, ma non un punto di arrivo. Spero di diventare un buon giornalista sportivo, sfruttando la passione infinita per il calcio.>>

Gianluca Giaconia

Che consiglio daresti a chi ha un sogno e vuole realizzarlo?

<< Serve continuità e mantenere i piedi per terra. Il sogno va costruito giorno dopo giorno, cercando di alzare continuamente l'asticella. Le soddisfazioni quotidiane sono importanti per avere gli stimoli giusti nei giorni successivi. Non bisogna mai essere contenti e cercare di ottenere il massimo da se stessi. E con il tempo sono certo che le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.>>

Interview whit Gianluca Giaconia by Stefania Schiavone

Hotel Milano, Salice Terme. Una tradizione di ospitalità che dura nel tempo.



L'Hotel Milano risale al 1727, costruito come convento divenne albergo nel 1890, vanta una lunga storia.


Situato nel cuore di Salice Terme tra le stupende colline dell'Oltrepo' pavese, immerso in uno scenario tranquillo e rilassante. Splendida location per: matrimoni, cresime, battesimi ed eventi. Appena arrivata sono stata accolta da uno clima molto accogliente.







Ristorante antico orto di San Marzano all'interno dell'Hotel. Si respira un'atmosfera molto elegante e raffinata.








l'Hotel dispone di un bellissimo ristorante estivo bordo piscina: Milano Pool & Restaurant . Davvero romantico cenare a lume di candela sotto le stelle all'interno del parco dell'Hotel.







E di un ristorante interno invernale: Milano Pizza & Drink. Pizza davvero ottima, locale molto caldo e accogliente. Potrete scegliere se assaggiare la pizza classica (sottile e croccante) oppure la pizza napoletana (alta e soffice) cotte a forno a legna.







lunedì 25 luglio 2016

Brugnello - Corte Brugnatella -



Brugnello è un piccolo borgo italiano della provincia  di Piacenza, situato su di una sporgenza rocciosa a picco su val Trebbia. Secondo i documenti ritrovati Brugnello risale al 580, il borgo di origine medievale conserva ancora oggi la vecchia architettura. Si possono ammirare strutture in pietra costruite con le rocce circostanti, il borgo è molto curato nei dettagli con persiane ristrutturate in legno e fiori che danno un tocco di colore al grigiore delle rocce.




Per arrivarci si percorre una stupenda stradina panoramica molto stretta, che gira intorno alla montagna. Giunta in cima ci si ritrova davanti allo spettacolare piccolo borgo, alla destra troverete il Bar Ristorante Rocca Rosa e di fronte a voi una scalinata rocciosa che passa tra le case e giunge alla chiesa, fino allo stupendo panorama che si può ammirare dalla terrazza: ovvero il Canyon creato dalla curva del fiume Trebbia.


Corte di Brugnatella




Chiesa di Cosma e Damiano risalente al  XIV secolo è stata mantenuta nel suo vecchio splendore con varie ristrutturazioni nei secoli.

Chiesa di Cosma e Damiano




Ristorante Rocca Rosa dove poter pranzare,cenare e fare una bellissima colazione con vista. Piatti piacentini, dolci caserecci e tavoli all'aperto vista valle. Da assaggiare: gnocco fritto, salumi  e un bicchiere di rosso.

Ristorante Rocca Rosa




Si possono effettuare numerevoli escursioni a piedi: con sentieri da 5 a 20 km.




La spettacolare vista dalla terrazza panoramica di Brugnello.





Vista panoramica da Brugnello

domenica 17 luglio 2016

Vienna



Vienna capitale generale dell'Austria è una delle città che mi ha più colpito per ordine ed eleganza. Ho preso il treno per raggiungerla e ho potuto ammirare le sue stupende colline. Una volta arrivata in stazione ho preso la metro, che in poco tempo mi ha portata in centro e sono scesa di fronte al Duomo di Vienna uno spettacolo per i miei occhi.


Stazione di Vienna

Duomo di Santo Stefano, la cattedrale è uno dei simboli della città, i viennesi lo chiamano "Steffl" dal termine che definisce  la guglia medievale del campanile, uno dei più alti del mondo, visibile da quasi ogni punto della città. La cattedrale risale al 1147, non posso che amarla oltre alla bellezza e storia porta il mio nome!!! Intorno si diramano vie piene di negozi dove acquistare stupendi souvenir ispirati sopratutto ai grandi artisti che sono nati e passati da Vienna.
Duomo di Vienna

Vienna ha ospitato ed è la patria di alcuni dei personaggi tra i più illustri della storia; compositori: Beethoven, Mozart, Shubert, Brahms, Brukner, Haydn, Mahler, Strauss, scienziati: Freud, Wittgenstein, Popper, Shrodinger, Mendel, famosi artisti: Klimt, Schiele, Hundertwasser è tuttora frequentata da grandi personalità della musica tra cui: Francesco Taskayali e Ludovico Einaudi.
A lato della cattedrale troverete numerose e caratteristiche carrozze trainate da cavalli che vi permetteranno di fare un romantico tour per la città.





Castello di Schonbrunn imponente ed elegante reggia imperiale e stata sede della casa imperiale d'Asburgo. Circondato da uno spettacolare parco in stile barocco alla francese. Appena arrivata ai giardini mi sono sentita davvero piccola nell'immenso giardino. Il castello profuma di nobiltà e raffinatezza.




Castello di Schonbrunn







Cafè Sacher Wien (Hotel Sacher Wien) un'appuntamento imperdibile bere un'ottimo caffè e assaggiare la famosa torta sacher:delicata torta al cioccolato con un cuore di marmellata di albicocche all'interno e ricoperta di glassa al cacao. Merita i 20 minuti di fila per entrare. La ricetta storica risale al 1832 quando il principe Metternich chiese come ogni giorno un dolce diverso è quel giorno non fù il suo cuoco a preparalo ma il suo sedicenne sostituto Franz Sacher da li il nome della deliziosa torta. Nel 1866 Franz per merito della sua torta di successo aprì un negozio che poi si trasformo in uno degli alberghi più ricercati di Vienna.

Cafè Sacher Wien









Cafè Sacher Wien




Prater è uno de parchi pubblici più famosi di Vienna. Appena  arrivata mi è sembrato di ritornare bambina, così presa dall'entusiasmo ho provato un giro a cavallo all'interno dell'elegante parco. Consiglio di assaggiare la tipica cucina viennese all'interno, io ho mangiato uno spettacolare gulash e nonostante non capissi una parola di tedesco,delle persone del posto hanno saputo consigliarmi in inglese.

Prater di Vienna








Naturhistorisches Museum è il più grande museo di tutta l'Austria e tra i più grandi musei di scienze naturali al mondo.

Vienna di sera davvero magica . . .non può mancare una passeggiata in centro e lungo il Danubio.